- radio (1)
- radio (1)}s. m. (anat.) Una delle due ossa dell'avambraccio, dalla parte del pollice. ETIMOLOGIA: dal lat. radius ‘raggio’, per la forma sottile e allungata.————————radio (2)radio (2)}o radium s. m. Elemento chimico, metallo alcalino-terroso, presente nei minerali di uranio, fortemente radioattivo, chimicamente molto reattivo; usato spec. in radioterapia contro i tumori; SIMB. Ra. ETIMOLOGIA: dal lat. radius ‘raggio’, perché emette radiazioni.————————radio (3)radio (3)}A s. f. inv. 1 Accorc. di radiofonia, radiotelefonia, radiotelegrafia | Accorc. di radioricevitore: accendere la radio | (est.) Accorc. di radiotrasmissione: ascoltare la –r. 2 Stazione da cui vengono irradiate trasmissioni radiofoniche: radio Londra. B in funzione di agg. inv. ( posposto a un s. ) ¡ Nella locuz. onda –r, radioonda | (est.) Che emette, riceve o utilizza le radioonde: ponte –r; contatto radio | Giornale –r, notiziario radiofonico | Via –r, per mezzo delle onde radio: collegarsi via –r.
Enciclopedia di italiano. 2013.